“Il Male che appartiene a ognuno di noi è sempre doppio, è un Male Male”, diceva un antico filosofo. In verità no, nessun filosofo l’ha mai detto, ma mi serviva per dare credibilità al titolo. “Male Male” è lo sfogo di un trentenne non troppo entusiasta della vita, per lo meno della sua. Lo spettacolo parla di: sesso, povertà, sesso, suicidio, sesso, omosessualità, sesso, lavoro, sesso. Non c’è così tanto sesso nello spettacolo ma chi ne capisce di marketing mi ha consigliato di scriverlo più volte perché attira di più l’attenzione del pubblico che venendolo a vedere poi dice: “No va beh, troppo vero! Anche io! Successo pure a me! Incredibile, identico, no va beh!” e ride. Attenzione: se vedendolo direte più di quattro volte: “No va beh, troppo vero! Anche io! Successo pure a me, incredibile, identico, no va beh!” significa che anche la vostra vita sta andando male-male.
Male male
L'evento
Male male
Bio
Daniele Gattano
Daniele Gattano nasce e scappa da Verbania, bellissima ma non ci vivrà.
Debutta come comico a “Colorado” (Italia1), approda poi su Real Time per i “Diversity Media Awards”, farà poi parte del cast di “Stand up comedy” su Sky – Comedy Central, poi di “Battute?” su Raidue e ancora Sky per “Zelig C Lab” e “Il Salotto con Michela Giraud”. Si è anche cimentato nel web, il suo video “E se ho l’HIV?” diventa video ufficiale per “ANLAIDS 2018” di cui ha presentato il convegno nazionale. Ha presentato il “Bologna Pride 2017”, il “Milano Pride 2019” e “Milano Pride 2020”.
Il suo primo spettacolo di Stand up comedy: “FUORI”, non ha riempito i teatri ma nemmeno li ha svuotati.
Nonostante la deriva come comico era partito bene frequentando le scuole di teatro serie (Stabile di Genova e Galante Garrone di Bologna) ma Peter Stein non si è mai accorto di lui. Ci riprova ora con il suo secondo spettacolo di stand-up: “Male Male”.
Con: Daniele Gattano