Bio
Alessandro Bianchi, Andrea Carlini, Omar Fantini, Nando Timoteo
Alessandro Bianchi
Sono nato a Parma nel 1969 e mi sono diplomato alla Scuola del Teatro Stabile di Genova. Nel 1995 inizio a lavorare con il Teatro della Tosse e coi Cavalli Marci con cui entro per la prima volta nel mondo della tv. Negli anni successivi alterno radio, cinema e televisione, passando dalle imitazioni per “Quelli che il Calcio” a ruoli più neutri in “Cuork, viaggio al centro della coppia” come conduttore di talk show comico. La cosa che mi diverte di più è inventare personaggi originali e surreali per contenitori comici come “Matricole&Meteore”, “Bulldozer”, “Scorie”, “Neurovisione” e “Colorado”. In teatro ho portato per l’Italia spettacoli comici one man show come “Basilicanova Power”, “Faccia di Cane e altre bestie” e “Alessandro Bianchi Live”.
Andrea Carlini
Comico. Ma a prima vista non si direbbe. Andrea Carlini nasce a Genova nel 1981, inizia a recitare all’età di 14 anni in diverse compagnie amatoriali.
A 18 anni fonda la compagnia teatrale Buio in Scena nella quale ricopre i ruoli di presidente, attore, regista, trovarobe, siparista e spesso anche pubblico pagante. Dopo 10 anni passati sul palcoscenico teatrale, nel 2007 decide di fare il grande salto verso il cabaret entrando a far parte del Laboratorio Zelig di Genova. In tv ha partecipato a Central Station e Copernico su Comedy Central, a Zelig Off, Zelig Circus e Zelig Event con i personaggi di Bear Teddy e con gli sketch del Povero Salvatore (in coppia con Alessandro Squillace).
Omar Fantini
Nel 1994 studia all’Acting Center diretta da Richard Gordon. Dal 1999 crea diversi spettacoli di cabaret. La sua prima apparizione in tv è su Odeon TV, per poi trovare popolarità grazie soprattutto ai programmi Mediaset Ciro presenta Visitors e Colorado.
Nel 2004 partecipa a MTV Comedy Lab, Super Ciro e Sformat, quest’ultimo su Rai 2.
Partecipa anche ad altri programmi di MTV, come Stasera niente MTV, come spalla di Ambra Angiolini, l’MTV Day, co-conduce MTV On the Beach, e partecipa al noto programma radiofonico Lo Zoo di 105. Ha anche condotto, oltre a MTV on the Beach, altri due programmi televisivi: Space Girls, al fianco di Charlotte Krona e Jennipher Rodriguez, programma di punta di Happy Channel dal 2003 al 2006, per 4 esdizioni, conduce Central Station, in onda su Comedy Central e su MTV. Nel maggio 2011, è stato pubblicato il suo libro “Nonno Anselmo, confessioni di una mente indecorosa”.
Nando Timoteo
Parlare di me in terza persona? Solo se le altre due sono d’accordo. Nasce nel 1972 per sua stessa ammissione, ma avrebbe potuto nascere prima. Se gli si chiede il perché di tale data, ha aspettato che l’umanità fosse pronta. Pugliese per vocazione, esportatore di condizionali come vorrei, verrei, non ha mai risolto il cubo di Rubik. Un tipo schivo, le uniche parole che gli rivolgono sono: “permesso” e “ah scusa, pensavo fossi un’altro”. Si mantiene scrivendo, uno degli effetti collaterali della labirintite. Umorista ricercato, da una serie di creditori. Supereroe in cassa integrazione sta aspettando di essere reintegrato. Attualmente vive sotto la soglia di povertà, ma anche lei lo sta sfrattando. Vive a Bergamo sotto mentite spoglie, che prima o poi si rivestiranno. Soffre di insonnia da una decina d’anni. Il suo sogno è riuscire a farne uno. Uno dei suoi più grandi desideri è andare in Thailandia, il suo avvocato ha detto alla giuria di non tenere conto di questa sua ultima dichiarazione. Quando gli hanno chiesto di tagliare i ponti col passato l’unica sua obiezione è stata: “e che cazzo di forbici mi date?” Si appassiona facilmente, difficilmente ricambiato. Nel tempo libero gioca a pallone, perlomeno questo è quello che gli fanno credere i compagni. Suda alla spina. Avrebbe potuto essere un campione di scacchi, poi purtroppo il menisco… E’ spesso criticato per le sue scelte alimentari, del resto essere cannibali è ancora malvisto. Dicono di lui una svariata varietà di improperi. Se il talento avesse un’indirizzo sarebbe ai suoi antipodi, ma se gli si dice una frase del genere, abbozzerà un sorriso, semplicemente perché non sa il significato di antipodi. Dotato di un enorme autostima completamente mal riposta. Vive ai margini della realtà, ma prima o poi ci entrerà. Sta aspettando di vincere alla lotteria e mandare tutti quanti a farsi fottere. Peccato non compri mai un biglietto. A tal proposito dice: altrimenti che fortuna sarebbe?